Laboratorio trasformazione enologica
La cantina è dotata di impianti e macchine enologiche in scala ridotta. È in grado di svolgere e controllare i parametri dell'intero processo produttivo.
In particolare: pigiatura dell'uva ed estrazione del succo; macerazioni in condizioni di temperatura controllata; fermentazioni e rifermentazioni in condizioni di temperatura controllata in autoclavi a tenuta di pressione e con inoculi di lieviti predefiniti; separazione dei torbidi mediante sedimentazione e filtrazione; stabilizzazione chimica e chimico-fisica mediante uso di coadiuvanti, additivi e trattamenti termici; stabilizzazione microbiologica mediante trattamenti termici o filtrazione sterilizzante; confezionamento in bottiglie o in fusti di acciaio.
La cantina ha messo a punto linee di minivinificazione per la corretta lavorazione di partite di uva inferiori a 100 kg per la produzione di vini rossi e di vini bianchi.
Tali linee di minivinificazione vengono utilizzate sia a supporto delle ricerche in campo viticolo (confronti tra cloni, fra diverse tecniche colturali ecc.) che in campo enologico (confronti su differenti parametri operativi).
É inoltre di supporto alle aziende produttrici di fitofarmaci per la valutazione degli aspetti legati alla selettività e residualità dei presidi fitosanitari.
L'attendibilità dei risultati enologici ottenuti con le diverse linee di minivinificazione viene periodicamente verificata confrontandone i prodotti realizzati con quelli ottenuti industrialmente a partire dalla medesima materia prima.
Personale di riferimento:
- Marco Simoni
- Giovanni Nigro
- Paolo Piscolla